giovedì, giugno 08, 2006

La via democratica al guardaroba di classe

In casi come quello del pezzo di Maria Corbi pubblicato sulla Stampa di ieri non si capisce se sia più cretino l'articolo o l'argomento e le persone di cui si parla:

[...] scopriamo sul palco del teatro antico di Taormina, dove viene consegnato il premio de La Kore, l'Oscar della moda, una tendenza nel gusto che ha virato a sinistra come il voto degli italiani. Ma possibile che siano bastati pochi giorni di governo per cambiare il guardaroba? Chiara Boni, una delle premiate, dice che è possibile. «Basta guardarsi intorno per accorgersi che c'è uno stile
più amichevole, meno formale». E così, sarà un caso, a Taormina questa sera verranno premiati gli stilisti che si sono distinti per la loro moda «democratica». E sarà un caso che sul palco non ci sia nemmeno uno dei sarti
vicini al vecchio governo, Dolce e Gabbana in testa.

Maria Corbi, La Stampa, 7 giugno 2006.

La colonna sonora della serata non può che esser stata l'indimenticabile "Cretin Hop" dei Ramones:
There's no stoppin' the cretins from hoppin'
You gotta keep it beatin'
For all the hoppin' cretins

Cretin! Cretin!

I'm gonna go for a whirl with my cretin girl
My feet won't stop
Doin' the Cretin Hop

Cretin! Cretin!

1-2-3-4
Cretins wanna hop some more
4-5-6-7
All good cretins go to heaven.

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